sabato 23 agosto 2014

Generation Awake

Generation Awake è una campagna di sensibilizzazione in tema di efficienza delle risorse. Si rivolge alla collettività per mostrare cosa si può fare tutti i giorni per ridurre gli sprechi e consumare risorse naturali come l'acqua, l'energia, il legno e i metalli in modo più ragionevole.
fonte
http://www.generationawake.eu/it/

mercoledì 20 agosto 2014

PROGRAMMA DI LAVORO PLURIENNALE LIFE PER IL PERIODO 2014-2017

PROGRAMMA DI LAVORO PLURIENNALE LIFE PER IL PERIODO 2014-2017
 INTRODUZIONE
Secondo l’articolo 3 del regolamento (UE) n. 1293/2013 (di seguito «regolamento LIFE»), il programma LIFE persegue i seguenti obiettivi generali:





contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione, e catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’Unione e nelle prassi del settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità;
sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali; e
sostenere l’attuazione del settimo programma d’azione per l’ambiente.
Il programma LIFE sarà gestito dai servizi della Commissione stessa o dall’agenzia esecutiva alla quale tale compito è delegato in regime di gestione diretta. L’agenzia esecutiva agirà entro i limiti della delega ai sensi della decisione della Commissione C(2013)9414 e sotto la supervisione dei servizi della Commissione. La responsabilità generale del programma è della Commissione. È possibile ricorrere a esperti esterni per coadiuvare l’attività dei servizi della Commissione e/o dell’agenzia esecutiva.
In linea con gli obiettivi generali, il presente programma di lavoro pluriennale è adottato ai sensi dell’articolo 24, paragrafo 1, del regolamento LIFE mediante atto di esecuzione a norma della procedura d’esame di cui all’articolo 5 del regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (1), cui rimanda l’articolo 30 del regolamento LIFE.
In applicazione del principio di complementarità con altri programmi di finanziamento europei elencati ai considerando 5, 11 e 13 e all’articolo 8 del regolamento LIFE, l’attuazione del programma di lavoro pluriennale garantirà, tramite misure specifiche, la coerenza e le sinergie ed eviterà il più possibile sovrapposizioni con le altre politiche e gli strumenti finanziari dell’Unione, in particolare con il programma Orizzonte 2020 (2), il programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione per il periodo 2014-2020, e con i relativi programmi di lavoro (3). Queste finalità saranno conseguite principalmente applicando i criteri di ammissibilità per i diversi tipi di progetti e gli orientamenti contenuti nelle linee guida per le candidature che accompagnano l’invito a presentare proposte. Al fine di evitare il doppio finanziamento, saranno effettuati controlli incrociati durante la fase di selezione e verifiche ex post. In particolare, sono esclusi dal finanziamento a titolo del programma LIFE i progetti incentrati sulla ricerca o sulla costruzione di grandi infrastrutture.
tratto da 
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32014D0203&from=EN

Earth Overshoot Day

19 agosto 2014
Earth Overshoot Day
che in parole povere significa il giorno in cui il fabbisogno umano di risorse eccede la capacità rigenerativa del pianeta.
In buona sostanza,  in otto mesi abbiamo consumato tutte le risorse a nostra disposizione.
Pertanto  da oggi e fino alla fine dell’anno consumeremo piu' di quanto ci potremmo permettere. 
Facendo riferimento ai calcoli che Global Footprint Network   per rinnovare le risorse che bruciamo nel corso dei 12 mesi ci vorrebbe almeno un pianeta e mezzo.
 “Di questo passo, prima della metà di questo secolo, ogni anno consumeremo il quantitativo di risorse prodotto da due pianeti”, si legge in un comunicato dell’associazione. 
agam  agosto 2012

lunedì 18 agosto 2014

Energy & Climate - What Strategies for Europe

Energy & Climate - What Strategies for Europe

fonte http://ec.europa.eu/energy/publications/doc/2014_european_files.pdf
agam ... agosto 2014

Links ENERGY STAR

Links

ENERGY STAR global New window

ENERGY STAR EC national sitesNew window

Other EC sites on energy efficiency (of e.g. office equipment) New window

EC sites on Green/Sustainable Purchasing of office equipment New window

EC ecolabels on office equipment New window



POLICY ORIENTED SITES

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Parallel and alternative EU policies New window

EU Statisitics New window

EU Standards New window

Stakeholders and other New window



fonte http://www.eu-energystar.org/it/202.shtml
agam ... agosto 2014

UE ENERGY STAR Calcolatore d'energia

UE ENERGY STAR Calcolatore d'energia
http://www.eu-energystar.org/it/it_007.shtml

Per cimentarsi in un calcolo approfondito.... buon lavoro
Agam agosto 2014

programma ENERGY STAR dell'UE

programma ENERGY STAR dell'UE

sito Internet del programma ENERGY STAR della Comunità europea dedicato all'efficienza energetica delle apparecchiature per ufficio
http://www.eu-energystar.org/it/index.html

Sito interessante sotto vari aspetti.... buona consultazione
Agam agosto 2014



COMMISSIONE EUROPEA - Quadro per le politiche dell’energia e del clima per il periodo dal 2020 al 2030

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, 
AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E 
AL COMITATO DELLE REGIONI 
Quadro per le politiche dell’energia e del clima per il periodo dal 2020 al 2030 
TRATTO DA http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52014DC0015&from=EN

smartenergyexpo


LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - guida agenzia entrate

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - guida agenzia entrate

tratto da:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Aggiornamento+risparmio+energetico/Guida_risparmio_energetico_agg_dic_2013.pdf

Ecobonus - Scheda informativa

Ecobonus -  Scheda informativa
tratto da http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Richiedere/Agevolazioni/Detrazione+riqualificazione+energetica+55/scheda+informativa+riqualificazione+55/
..... 
Sulle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici già esistenti, spetta una detrazione del 65%. Percentuale che passerà al 50%, per i pagamenti effettuati dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015.
Va ricordato che le spese sostenute prima del 6 giugno 2013 fruivano della detrazione del 55%. Dal 1° gennaio 2016 il beneficio sarà del 36%, cioè quello ordinariamente previsto per i lavori di ristrutturazione edilizia.
Attenzione: per gli interventi su parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, la detrazione è pari al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 30 giugno 2015; al 50% per le spese sostenute dal 1º luglio 2015 al 30 giugno 2016.
La detrazione spetta per le spese sostenute, e rimaste a carico del contribuente (per es. non incentivati dal Comune) per:
  • interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un’apposita tabella (i parametri cui far riferimento sono quelli definiti con decreto del ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). Il valore massimo della detrazione è pari a 100.000 euro
  • interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro. La condizione per fruire dell’agevolazione è che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, in un’apposita tabella (i valori di trasmittanza, validi dal 2008, sono stati definiti con il decreto del ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). In questo gruppo rientra anche la sostituzione dei portoni d’ingresso, a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l’involucro riscaldato dell’edificio verso l’esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre
  • l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. Il valore massimo della detrazione è di 60.000 euro
  • interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. La detrazione spetta fino a un valore massimo di 30.000 euro
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro
  • interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro.

Consumi energetici nazionali e incidenza delle fonti rinnovabili


 fonte: http://www.gse.it/it/Pages/default.aspx

I consumi di energia da fonti rinnovabili: obiettivi al 2020


fonte: http://www.gse.it/it/Pages/default.aspx


Il decreto 102/2014

Il 18 luglio 2014 è stato pubblicato sulla  Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n.102/2014 di recepimento della Direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica.
Il decreto fa parte delle   norme che disciplinano il consumo di energia  in edilizia.
Cosi come i precedenti il  provvedimento e'  finalizzato al rispetto degli obiettivi europei “20-20-20” in tema di risparmio energetico (incremento delle fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni di gas capaci si alterare il clima)
Tra le altre cose il  decreto pone grande attenzione alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, sia pubblico che privato. 
A tal proposito, introduce tra gli strumenti fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi 

“20-20-20” la necessità che tutti gli attori protagonisti dei futuri interventi di efficienza energetica sugli edifici esistenti siano qualificati, accreditati e certificati da enti terzi.
In particolare, il documento individua le seguenti figure:
-  Esperti in gestione dell’energia (Ege)
-  Società di servizi energetici (Esco)
-  Auditor energetici