sabato 28 febbraio 2015

diagnosi energetica

La diagnosi energetica ha come finalità quella di di individuare interventi di efficentamento energetico che risultino  energeticamente ed economicamente vantaggiosi. 

Fatte salve le situazioni in cui il miglioramento delle caratteristiche energetiche di un edificio siano un obbligo di legge, il maggiore stimolo che può invogliare l’utilizzatore ad intraprendere azioni di riqualificazione energetica è quello di natura economica. 




Edifici costruiti di recente in generale hanno un buon grado di  prestazioni energetiche per cui difficilmente si possono realizzare  interventi di efficientamento ulteriori  tali da consentire un ritorno economico nel medio termine, medesimo  discorso vale per immobili sottoposti   a ristrutturazioni o manutenzioni straordinarie   dell’involucro edilizio o degli impianti. 

Prima di redigere una "valutazione" bisogna acquisire tutte le informazione atte a   valutare: 
-- anno di fabbricazione dell’immobile;
-- data degli ultimi interventi di manutenzione/ristrutturazione;
-- tipologia impianti.

Ciò al fine di individuare interventi energeticamente ed economicamente convenienti nel medio termine (5÷10 anni). 

agam 02_2015

giovedì 26 febbraio 2015

Presentazione Energy Union


COMMISSION PRIORITY

Energy Union 

A European Energy Union will ensure secure, 
affordable and climate-friendly energy for citizens and businesses. 
Using energy more wisely and fighting climate change is not only 
an investment in our children's future, it will also create new jobs and growth.

Important groundwork has already been done: 
we have a policy framework for energy and climate for 2030, 
an energy security strategy is in place, 
and an integrated energy market for all 
EU countries is closer than ever before.

ENERGY UNION PACKAGE


http://ec.europa.eu/priorities/energy-union/docs/energyunion_en.pdf
agam 02_2015


Unione energetica

Completare il mercato unico dell’energia in Europa per fare risparmiare ai cittadini di tutto il vecchio continente fino a 40 miliardi di euro all’anno. È questo l’obiettivo principale della Strategia per l’Unione dell’energia presentata oggi dall’esecutivo Ue che ritiene così di avere dato inizio, come sottolinea il commissario Maros Sefcovic al “progetto più ambizioso in questo settore in Europa dalla creazione della Comunità del Carbone e dell’acciaio” nel 1951. Troppo scarsa è la scelta e troppo alti sono i prezzi dell’energia in Europa, ha valutato la Commissione, secondo cui qui gas e elettricità sono più cari rispettivamente del 30% e del 100% rispetto agli Usa. Le cause sono invecchiamento delle infrastrutture, frammentazione dei mercati e mancanza di coordinamento delle politiche. Per questo l’esecutivo Juncker ha posto tra le “priorità assolute” del mandato la realizzazione di una rete europea dell’energia adeguatamente interconnessa. In parole povere: le autostrade non si fermano ai confini dei singoli Paesi, perché i cavi elettrici lo dovrebbero fare?
L’Unione dell’energia in particolare comporterà un clausola di solidarietà, che dovrebbe liberare i Paesi dalla dipendenza dai singoli fornitori, consentendo loro di fare pieno affidamento sui Paesi vicini, soprattutto in caso di perturbazioni dell’approvvigionamento energetico. Inoltre gli accordi conclusi dai Paesi Ue per acquistare energia o gas da Paesi terzi dovrebbero diventare molto più trasparenti.
La libertà dei flussi di energia dovrebbe poi essere equiparata a una quinta libertà fondamentale e il mercato dell’elettricità dovrebbe essere riorganizzato per diventare molto più interconnesso. Secondo l’Ue, infatti, dodici Stati membri ancora non soddisfano l’obiettivo minimo di interconnessione per cui almeno il 10% della capacità installata di produzione di elettricità deve poter “attraversare le frontiere”. Tra questi Paesi anche l’Italia, insieme a Cipro, Estonia, Irlanda, Lituania, Lettonia, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Regno Unito.
Grande attenzione anche all’efficienza energetica, settore in cui l’Europa è ancora indietro con il 75% degli immobili che sono a bassa efficienza e il 94% per cento dei trasporti che dipende da prodotti petroliferi. L’efficienza energetica, assicura la Commissione, sarà ripensata radicalmente e considerata una fonte di energia a sé stante, in grado di competere alla pari con la capacità di generazione. Si punterà sempre più decisamente a diventare una società a basse emissioni di Co2. L’esecutivo Ue assicura che si promuoverà la leadership tecnologica dell’Unione europea, sviluppando la prossima generazione di tecnologie dell’energia da fonti rinnovabili e raggiungendo una posizione di leadership nell’elettromobilità.
Attualmente l’Unione europea rimane il primo importatore di energia al mondo: importa il 53% del proprio fabbisogno, con un costo di circa 400 miliardi di euro all’anno. Sei tra gli Stati membri dell’Ue dipendono da un unico fornitore esterno per tutte le loro importazioni di gas. Secondo i calcoli della Commissione europea occorrerà investire, per il periodo fino al 2020, oltre mille miliardi nel settore dell’energia europea.
articolo di : LETIZIA PASCALE
fonte: http://www.eunews.it/2015/02/25/ue-lancia-unione-energetica/30907

Consultazione sui criteri per il mantenimento degli incentivi in Conto Energia

logo

http://www.gse.it/

Consultazione sui criteri per il mantenimento degli incentivi in Conto Energia




Il GSE, in attuazione delle disposizioni di cui al quadro normativo-regolatorio di riferimento, riconosce le tariffe incentivanti all’energia elettrica prodotta da impianti solari fotovoltaici, e pubblica Guide, Regole Applicative/Tecniche e News al fine di fornire indicazioni più specifiche agli Operatori.
 
Per garantire la corretta gestione degli impianti fotovoltaici incentivati, nel rispetto delle norme e dei principi in esse contenuti, il GSE pubblica il documento tecnico, elaborato ai fini della consultazione, che presenta i criteri generali per la definizione delle “Regole per il mantenimento degli incentivi in conto energia”.

I soggetti interessati potranno trasmettere eventuali osservazioni e proposte al seguente indirizzo e-mail regole.eserciziocontoenergia@gse.it entro il 6/03/2015.




23 Aprile 2015, Milano - 7^ Giornata sull'efficienza energetica nelle industrie

 

Immagine

23 Aprile 2015, Milano - 7^ Giornata sull'efficienza energetica nelle industrie

1° Annuncio del convegno che avrà luogo a Milano 
il 23 Aprile 2015 presso l'Auditorium 
Gio Ponti di Assolombarda, Via Pantano,9.

Per chi fosse interessato a partecipare è necessario
avere un riscontro entro il 16 Aprile 2015 
utilizzando la scheda di adesione
allegata da inviare a
info@megaliafoundation.it 
oppure al fax n. 081.2404219.

1°_annuncio.pdf
Download File


scheda_di_registrazione_23.04.2015.doc
Download File





fonte: http://blogcertificatibianchienea.weebly.com/newseventi.html






mercoledì 25 febbraio 2015

ENEA - OSSERVATORIO POLITICHE ENERGETICO-AMBIENTALI REGIONALI E LOCALI




OSSERVATORIO 
POLITICHE ENERGETICO-AMBIENTALI
REGIONALI E LOCALI
L'ENEA nell'ambito delle proprie attività per e con le Regioni, ha in corso uno specifico progetto di ricognizione, analisi e supporto alle attività regionali nei campi dell'energia e dell'ambiente. L'indagine consiste nell'individuazione di tutti gli atti, iniziative e attività regionali e locali nei campi suddetti, nell'estrapolazione di tutte le informazioni utili e loro collocazione nel presente Sito, ordinandole e classificandole per Argomenti, per Regioni e altre Amministrazioni. Le informazioni riportate nel sito provengono da fonti ufficiali delle Pubbliche Amministrazioni.

fonte:
http://enerweb.casaccia.enea.it/enearegioni/UserFiles/osservatorio.htm

agam 02/2015
 


 

Software SEAS3

Richiesta Software SEAS3

Banner-seas.jpg
Interessante software per le diagnosi energetiche che si puo reperire sul sito http://www.enea.it/
fonte: www.enea.it
agam febbraio 2015

mercoledì 18 febbraio 2015

Let’s Clean Up Europe! 8-10 Maggio 2015

Let’s Clean Up Europe!   8-10 Maggio 2015

European Clean-Up Day

Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti abbandonati finiscono negli oceani, sulle spiagge, nelle foreste o da qualche parte semplicemente nella natura. La causa principale di tutto ciò sono i modelli insostenibili di produzione e di consumo delle nostre società, cattive politiche di gestione dei rifiuti e mancanza di sensibilità nella popolazione. Per ridurre l’abbandono dei rifiuti in natura e dare visibilità al tema, la SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) coordina una giornata di pulizia europea (European Clean-up Day) annuale chiamata Let’s Clean Up Europe.
Let's Clean Up Europe

Durante gli ultimi anni, sisono svolte in tutta Europa moltissime campagne di pulizia (clean-up) per afforntare il problema dell’abbandono. Lo European Clean-Up Day, con la campagna “Let’s Clean Up Europe!”, intende racchiudere tutte queste iniziative assieme per avere un evento di clean-up a livello europeo che si svolge un solo giorno (o pochi giorni consecutive) in tutta Europa, coinvolgendo quanti più cittadini possibile. Lo European Clean-Up Day si svolgerà il 8-10 Maggio 2015.

Prendendo parte a “Let’s Clean Up Europe!” e aiutando a tenere pulito l’ambiente, i partecipanti possono rendersi conto di quanti rifiuti sono abbandonati vicino a loro. Questa azione da un’opportunità unica per sensibilizzare i cittadini sui problemi dell’abbandono e per aiutare a cambiare i loro comportamenti.
agam 02.2015

domenica 8 febbraio 2015

Energy manager - nuove modalità di nomina

Energy manager- nuove modalità di nomina

Maggiore chiarezza sui soggetti obbligati alla nomina, sulla metodologia di valutazione dei consumi energetici e sul profilo professionale degli energy manager: queste alcune delle novità introdotte dalla circolare del 18 dicembre 2014.
A partire dall’anno 2015 la Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia (FIRE), che cura la raccolta e la gestione delle nomine dell’energy manager nell’ambito della Convenzione con questo Ministero, provvederà inoltre ad informatizzare la procedura per la gestione delle nomine.
Per maggiori informazioni

fonte:MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica

agam febbraio 2015

ENERGIA ELETTRICA Condizioni economiche per i clienti del Servizio di maggior tutela


Condizioni economiche per i clienti del Servizio di maggior tutela

dal 1 gennaio 2015

UTENZE DOMESTICHE
- Servizi di vendita: energia (PE), dispacciamento (PD), commercializzazione vendita (PCV), componenti di perequazione (PPE) e di dispacciamento (DISPbt)
- Servizi di rete: distribuzione trasporto e misura (τ1, τ2, τ3)
- Oneri: componenti A (A2, A3, A4, A5, Ae, As), UC (UC3, UC4, UC6, UC7) e MCT
Fascia F1: dalle 8 alle 19 nei giorni dal lunedì al venerdì, escluse le festività nazionali
Fascia F23: dalle 19 alle 8 nei giorni dal lunedi al venerdì e tutte le ore dei giorni di sabato, domenica e festività nazionali









Abitazione di residenza anagrafica con potenza impegnata fino a 3 kW










Servizi di vendita
Servizi
di rete
Oneri
TOTALE

Monorario
Biorario
Monorario
Biorario
Quota energia (€/kWh)
fascia unica
fascia F1
fascia F23


fascia unica
fascia F1
fascia F23
kWh/anno: da 0 a 1800
0,07728
0,08151
0,07514
0,00539
0,041002
0,123672
0,127902
0,121532
da 1801 a 2640
0,08058
0,08481
0,07844
0,04236
0,059152
0,182092
0,186322
0,179952
da 2641 a 4440
0,08413
0,08836
0,08199
0,08218
0,083582
0,249892
0,254122
0,247752
oltre 4440
0,08793
0,09216
0,08579
0,12485
0,296362
0,300592
0,294222
Quota fissa (€/anno)
19,5708
7,0800

26,6508
Quota potenza (€/kW/anno)

6,6000
0,2342
6,8342

FONTE: http://www.autorita.energia.it/
agam febbraio 2015