mercoledì 9 luglio 2025

DL Infrastrutture: semplificazione dei divieti di circolazione dei veicoli diesel Euro 5.

 


8 luglio 2025

 - In materia di pianificazione della qualità dell'aria e delle limitazioni della circolazione stradale - con particolare riguardo alle misure adottate dall'Italia per superare la procedura di infrazione della Commissione europea per il superamento dei limiti di qualità dell'aria - è stato approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera un emendamento al DL Infrastrutture finalizzato ad assicurare maggiore flessibilità nelle scelte delle Regioni per il rispetto di tali limiti.


In particolare, è stato differito dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026 il termine che prevede per le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna  la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” , prevedendo, al contempo, che la limitazione vada applicata in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 100.000, anziché 30.000, abitanti.

Inoltre, grazie all'emendamento approvato, decorso il termine del 1° ottobre 2026, le Regioni possono prescindere dall’inserimento della limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” nei piani di qualità dell’aria mediante l’adozione, nei predetti piani, di misure compensative idonee a raggiungere livelli di riduzione delle emissioni inquinanti coerenti con i vincoli derivanti dall’ordinamento euro-unitario. 

Infine, si prevede che le Regioni, qualora lo ritengano necessario, possano introdurre la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” anche prima del termine del 1 ottobre 2026, mediante l’aggiornamento dei rispettivi piani di qualità dell'aria e la modifica dei relativi provvedimenti attuativi.

FONTE:

domenica 6 luglio 2025

ARERA -- Energia: dal 1° luglio la nuova Bolletta luce e gas più chiara e comprensibile

 Energia: dal 1° luglio la nuova Bolletta luce e gas più chiara e comprensibile



Dal 1° luglio 2025 i venditori di elettricità e gas saranno obbligati ad emettere le bollette in un nuovo formato più chiaro e comprensibile, con un frontespizio uguale per tutti, contenente le principali informazioni generali, e due riquadri: lo ‘Scontrino dell’energia’ che riporta quantità x prezzo, e il ‘Box dell’offerta’ che ricorda le condizioni contrattuali sottoscritte dal cliente.

La novità ha l’obiettivo di migliorare la comprensibilità delle bollette di famiglie (esclusi i clienti in Maggior Tutela), condomini, piccole e medie imprese e BT altri usi (come box, cantine e magazzini). La riforma della bolletta è frutto di un lungo processo di consultazione con associazioni, imprese, consumatori e altri stakeholder e ha richiesto importanti modifiche nelle modalità di fatturazione dei venditori.

Con l’introduzione del nuovo formato nei prossimi giorni sarà lanciata una campagna informativa in radio, televisione e sui canali social di ARERA (Instagram, Facebook, Linkedin, Youtube, X) che ne spiegherà i vantaggi.

Le caratteristiche della nuova Bolletta

• Frontespizio unificato: corrisponde alla prima facciata della bolletta in cui i venditori riportano l’importo da pagare e tutte le informazioni essenziali sul cliente, sul tipo di servizio, sul contratto di fornitura, su fatturazione e pagamenti.

• Scontrino dell’energia: riporta la formazione del costo complessivo dell’energia in relazione ai consumi, secondo la struttura quantità x prezzo, suddiviso in ‘quota consumi’ e ‘quota fissa’, più la ‘quota potenza’ per l’energia elettrica; in questo modo gli importi fatturati sono aggregati in modo da porre in risalto, da un lato, la quota di spesa che dipende dai consumi effettuati e, dall’altro, la quota di spesa indipendente dai volumi di energia consumata, quindi pagata per avere un punto attivo (le quote sono suddivise, a loro volta, in vendita e ‘rete e oneri’). In questa sezione sono riportate separatamente anche l’Iva e le accise, eventuali bonus sociali, altre partite (esempio: interessi di mora), prodotti e/o servizi aggiuntivi e il canone RAI.

• Box dell’offerta: contiene il codice identificativo (Codice offerta, utilizzabile anche su www.ilportaleofferte.it) e tutti gli elementi utili al cliente per verificare che sia correttamente applicato il contratto sottoscritto.

• Elementi informativi essenziali: in questa sezione, organizzata in box, sono riportate, tra le altre, le informazioni relative alle caratteristiche tecniche della fornitura, letture e consumi, eventuali ricalcoli, informazioni storiche sui consumi e la potenza massima prelevata, stato dei pagamenti e rateizzazioni.

Gli Elementi di dettaglio continuano a riportare le informazioni destinate a una comprensione approfondita degli importi fatturati. Il documento è disponibile in un formato standard, mediante un canale digitale raggiungibile tramite il QR code e l’URL riportati in bolletta.

 

Riferimenti normativi: delibera 315/2024/R/com

FONTE: Arera: nuova bolletta