INCENTIVI
2013
Sulla Gazzetta Ufficiale N. 1 del
2 Gennaio 2013 è stato pubblicato il DECRETO 28 dicembre 2012 inerente “Incentivazione
della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di
efficienza energetica di piccole dimensioni.”
Il emanato da: Ministro Dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro Dell'ambiente e
della Tutela del Territorio e eel Mare, e eon Il Ministro eelle
Politiche Agricole Alimentari E Forestali, ha come finalità:
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ART. 1 – FINALITA ED AMBITO DI APPLICAZIONE - “..la disciplina
l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento
dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti
rinnovabili, come di
seguito definiti, realizzati a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto, ai fini del raggiungimento degli obiettivi specifici previsti dai Piani di azione per le energie rinnovabili e
per l'efficienza energetica di cui all'art. 3, comma 3, del decreto
legislativo n. 28/2011.”
seguito definiti, realizzati a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto, ai fini del raggiungimento degli obiettivi specifici previsti dai Piani di azione per le energie rinnovabili e
per l'efficienza energetica di cui all'art. 3, comma 3, del decreto
legislativo n. 28/2011.”
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ART. 3 SOGGETTI
AMMESSI
1. Sono ammessi agli
incentivi previsti dal presente decreto:
a) le amministrazioni
pubbliche, relativamente alla realizzazione
di uno o piu' degli interventi di cui all'art. 4;
di uno o piu' degli interventi di cui all'art. 4;
b) i soggetti privati,
intesi come persone fisiche, condomini e
soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario,
relativamente alla realizzazione di uno o piu' degli interventi di
cui all'art. 4, comma 2.
soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario,
relativamente alla realizzazione di uno o piu' degli interventi di
cui all'art. 4, comma 2.
2. I soggetti di cui al
comma 1, ai fini dell'accesso agli
incentivi, possono avvalersi dello strumento del finanziamento
tramite terzi o di un contratto di rendimento energetico ovvero di un
servizio energia, anche tramite l'intervento di una ESCO.
incentivi, possono avvalersi dello strumento del finanziamento
tramite terzi o di un contratto di rendimento energetico ovvero di un
servizio energia, anche tramite l'intervento di una ESCO.
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ART. 4 TIPOLOGIE DI INTERVENTI
INCENTIVABILI
1.
Sono incentivabili, alle condizioni e secondo le
modalita' di cui all'allegato I, ivi comprese le spese ammissibili di cui
all'art. 5, i seguenti interventi di incremento dell'efficienza energetica in edifici
esistenti, parti di edifici esistenti o unita' immobiliari
esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di
climatizzazione:
esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di
climatizzazione:
a)isolamento termico di superfici opache
delimitanti il volume
climatizzato;
climatizzato;
b) sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi
delimitanti il volume climatizzato;
c) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti
con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di
calore a condensazione;
d) installazione di sistemi di schermatura e/o
ombreggiamento di
chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o
mobili, non trasportabili.
chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o
mobili, non trasportabili.
2. Sono incentivabili, alle condizioni e secondo le
modalita' di
cui all'allegato II, ivi comprese le spese ammissibili di cui
all'art. 5, i seguenti interventi di piccole dimensioni di produzione
di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta
efficienza:
cui all'allegato II, ivi comprese le spese ammissibili di cui
all'art. 5, i seguenti interventi di piccole dimensioni di produzione
di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta
efficienza:
a) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti
con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore,
elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o
idrotermica;
b) sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di
riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti
con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di
calore alimentato da biomassa;
c) installazione di collettori solari termici, anche abbinati a
sistemi di solar cooling;
d) sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di
calore.
3. Gli interventi realizzati ai fini dell'assolvimento degli
obblighi di cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 28/2011
accedono agli incentivi previsti al presente decreto limitatamente
alla quota eccedente quella necessaria per il rispetto dei medesimi
obblighi.
COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI
SOGGETTI PRIVATI, solo tramite accesso diretto, compilando la scheda-domanda sul portale GSE entro 60 giorni dalla
fine dei lavori.
Sulla scheda-domanda, i
soggetti privati dovranno specificare le informazioni relative all’intervento e
all’immobile su cui è stato effettuato l’intervento, presentando l’apposita
documentazione che attesti le dichiarazioni effettuate.-
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE potranno
presentare la domanda al GSE attraverso la compilazione della "scheda-domanda" sul portale dedicato entro 60 giorni dalla fine dei lavori. Qui
le amministrazioni pubbliche dovranno inserire le caratteristiche specifiche
dell’intervento e l’immobile sul quale viene effettuato, presentando anche
l’apposita documentazione,
Le AMMINISTRAZIONI
PUBBLICHE prima della realizzazione
dell’intervento potranno presentare anche una prenotazione al GSE, L’accesso agli incentivi verrà in
questo caso richiesto, ma in seguito alla definizione del contratto di
rendimento energetico stipulato con la ESCO o della convenzione con la CONSIP, . La domanda di prenotazione dovrà essere
presentata entro 60 giorni dall’accettazione della prenotazione,
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