I maggiori consumatori di energia elettrica sono i motori.
Consumano oltre il 70% dell'energia elettrica utilizzata in ambito industriale.
E' evidente quindi che una gestione intelligente di questi dispositivi può portare ad una drastica riduzione dei consumi elettrici.
Per iniziare quindi una seria politica di "risparmio energetico", per prima cosa bisogna fare quindi una mappa di tutti i motori elettrici presenti in azienda.
Bisogna prendere in considerazione non esclusivamente la linea produttiva, ma considerare anche tutte quelle attività connesse all'utilizzo di motori elettrici (spesso ignorate) come l'aspirazione, la ventilazione, il riscaldamento, l'aria compressa, le pompe di movimento acqua e di altri fluidi.
Sono queste le applicazioni (energivore) che spesso consentono di ottenere i maggiori risparmi.
Ad esempio l'adozione di un inverter, (dispositivo che consente una variazione della frequenza di lavoro del motore mantenendo un'accurata precisione di velocità e coppia motrice) è la soluzione ottimale al fine di meglio ottimizzare le prestazioni del motore e ridurre di conseguenza gli assorbimenti.
agam2013
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