La diagnosi energetica ha come finalità quella di di individuare interventi di efficentamento energetico che risultino energeticamente ed economicamente vantaggiosi.
Fatte salve le situazioni in cui il miglioramento
delle caratteristiche energetiche di un edificio siano un obbligo di legge, il maggiore stimolo che può invogliare l’utilizzatore ad intraprendere azioni di riqualificazione energetica è quello di natura economica.
Edifici costruiti di recente in generale hanno un buon grado di prestazioni energetiche per cui difficilmente si possono realizzare interventi di efficientamento ulteriori tali da consentire un ritorno economico nel medio termine, medesimo discorso vale per immobili sottoposti a ristrutturazioni o manutenzioni straordinarie dell’involucro edilizio o degli impianti.
Prima di redigere una "valutazione" bisogna acquisire tutte le informazione atte a valutare:
-- anno di fabbricazione dell’immobile;
-- data degli ultimi interventi di manutenzione/ristrutturazione;
-- tipologia impianti.
Ciò al fine di individuare interventi energeticamente ed economicamente convenienti
nel medio termine (5÷10 anni).
agam 02_2015
agam 02_2015
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