domenica 9 novembre 2025

analizziamo.. in breve... "agrovoltaico"


Il termine agrivoltaico (o agrovoltaico) si riferisce a un sistema che combina la produzione agricola e quella di energia fotovoltaica sullo stesso terreno, in modo sinergico.



🌞 Definizione

L’agrivoltaico integra pannelli solari fotovoltaici con attività agricole, consentendo di produrre contemporaneamente:

  • energia elettrica rinnovabile, e

  • colture agricole (frutta, verdura, cereali, foraggi, ecc.).


🌾 Come funziona

I pannelli vengono installati sollevati da terra (di solito 2–5 metri), oppure con strutture mobili o orientabili, per lasciare spazio ai macchinari agricoli e consentire il passaggio della luce necessaria alle piante.
Sistemi più avanzati regolano automaticamente l’inclinazione dei pannelli in base alla luce, alle condizioni meteo e alle esigenze delle colture.


Vantaggi

  • Uso efficiente del suolo: si producono energia e alimenti nello stesso spazio.

  • Riduzione dell’evaporazione e protezione delle colture da sole eccessivo o grandine.

  • Aumento della resilienza agricola ai cambiamenti climatici.

  • Entrate economiche diversificate per gli agricoltori (energia + prodotti agricoli).


⚠️ Sfide

  • Costi iniziali elevati per installazione e tecnologie di monitoraggio.

  • Necessità di progettazione attenta per ogni tipo di coltura (non tutte reagiscono allo stesso modo all’ombreggiamento).

  • Regolamentazioni ancora in evoluzione in molti paesi.


Situazione in Italia

L’Italia sta promuovendo fortemente l’agrivoltaico:

  • Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) finanzia progetti agrivoltaici innovativi.

  • Obiettivo: 1,04 GW di potenza installata entro il 2026.

  • Aziende agricole e cooperative energetiche stanno avviando progetti pilota in regioni come Sicilia, ,Puglia, Toscana e Sardegna.

Nessun commento:

Posta un commento