mercoledì 5 novembre 2025

Legge 10/1991, e nomina energy manager

 


Legge 10/1991 cosa prevede per nomina energy manager?

... la Legge 10/1991, che è la norma di riferimento in Italia in materia di uso razionale dell’energia, introduce e regola la figura dell’Energy Manager (o “Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia”).
📘 Riferimento normativo

Legge 9 gennaio 1991, n. 10 – “Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.”
Articolo di riferimento: art. 19.


⚙️ Cosa dice l’articolo 19

1. Obbligo di nomina

Devono nominare un “Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia” (Energy Manager):

  • le imprese industriali con consumi energetici superiori a 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) all’anno;

  • gli enti, le imprese e le amministrazioni pubbliche non industriali con consumi superiori a 1.000 tep/anno.

🧾 1 tep = 41,868 GJ ≈ 11.630 kWh di energia elettrica o 1.200 litri di gasolio.


2. Scadenze e modalità

  • La nomina va comunicata annualmente al Ministero dello Sviluppo Economico (oggi MASE) e alla FIRE (Federazione Italiana per l’uso razionale dell’energia) entro il 30 aprile di ogni anno.

  • FIRE gestisce l’elenco ufficiale dei nominativi e supporta le amministrazioni nella raccolta dati.


3. Compiti dell’Energy Manager

L’Energy Manager deve:

  • individuare azioni di risparmio energetico e miglioramento dell’efficienza;

  • promuovere l’uso di fonti rinnovabili;

  • elaborare piani e progetti per ridurre i consumi;

  • collaborare alla gestione dei contratti di fornitura e di servizio energia;

  • redigere relazioni periodiche sui risultati ottenuti.


4. Sanzioni

La legge non prevede sanzioni dirette per la mancata nomina, ma:

  • la mancata designazione può comportare l’esclusione da bandi, incentivi o finanziamenti pubblici in materia di efficienza energetica;

  • la PA può ricevere richiami da MASE o Corte dei Conti per mancato adempimento normativo.


5. Aggiornamenti successivi

  • Il D.Lgs. 102/2014 (recepimento direttiva 2012/27/UE) ha poi introdotto la figura dell’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE), che spesso coincide con l’Energy Manager ma richiede certificazione UNI CEI 11339.

  • Oggi molti enti e imprese nominano un EGE proprio per adempiere al ruolo previsto dalla Legge 10/91 con maggiore riconoscimento tecnico.

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