venerdì 29 marzo 2024

PORTALE DEI CONSUMI

PORTALE DEI CONSUMI


È uno strumento che, mettendo a disposizione dei consumatori una parte rilevante delle informazioni raccolte dal SII, gli permette di conoscere i propri consumi e verificare costantemente la propria situazione contrattuale in modo semplice, sicuro e gratuito.

 

Il  Portale Consumi, previsto dalla Legge di bilancio 2018, è stato realizzato e gestito da Acquirente Unico secondo le indicazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, permette ai consumatori  di vedere i propri consumi e verificare costantemente la propria situazione contrattuale in modo semplice, sicuro e gratuito.

Accedendo all’area privata, con autenticazione mediante SPID, ciascun utente può trovare informazioni dettagliate riguardanti tutte le forniture di energia elettrica e di gas di cui è titolare e visualizzare le letture effettive, i dati di misura prima di vederli in bolletta, i consumi e le informazioni tecniche di riferimento quali, ad esempio, il codice POD per l’energia elettrica e il codice PDR per il gas.

Il Portale, permette anche di verificare in tempo reale se ci siano operazioni in corso sulla fornitura, come i cambi di fornitore o le volture, contribuendo quindi a ridurre il fenomeno dei contratti non richiesti.

Per informazioni sul Portale Consumi sarà possibile contattare lo Sportello per il consumatore energia e ambiente al numero verde gratuito 800 166 654. 


Portale Consumi        

FONTE: Portale Consumi | Acquirente Unico

mercoledì 27 marzo 2024

Futuro auto elettriche:

 Futuro auto elettriche:

 

  La crescita e l’entusiasmo iniziale che hanno caratterizzato i veicoli elettrici stanno affrontando una serie di sfide, che certamente influenzano negativamente la visione del futuro di questo settore.

 La rivoluzione elettrica, nel settore automobilistico, e innegabile che stia significativamente  rallentando, con segnali che provengono, soprattutto, dalle maggiori case automobilistiche,

Ad esempio, si legge, sempre piu spesso,  sulla stampa specializzata, che aziende come Tesla e Volkswagen hanno dovuto affrontare riduzioni nella produzione e nei volumi degli ordini, segnalando una domanda più debole per il 2024 rispetto alle aspettative precedenti. 

Inoltre, le condizioni di mercato difficili, come l’aumento dei tassi d’interesse, stanno influenzando globalmente i consumi e di conseguenza la domanda di veicoli elettrici.

Problemi di accessibilità e percezione del mercato

I costi elevati, specie per il ceto medio, continuano a rappresentare una barriera significativa all’acquisto di veicoli elettrici.

Inoltre, elemento/fattore da non sottovalutare, e quello che Molti consumatori rimandano l’acquisto a causa dei prezzi ancora proibitivi e della rapida svalutazione dei veicoli elettrici sul mercato dell’usato.

 La percezione, non sempre errata,  di una tecnologia in rapida evoluzione rende gli acquirenti sempre piu scettici,  nell’investire in modelli che potrebbero diventare rapidamente obsoleti.

Quando torna l'ora legale 2024

 

 Il passaggio all'ora legale, in Italia, come in molti altri paesi, avviene l'ultima domenica di marzo. 



Precisamente alle 02.00 del mattino le lancette vengono spostate un'ora in avanti, passando direttamente alle 03.00

Questo cambiamento permette di prolungare la luce naturale nelle ore serali, favorendo attività all'aperto e contribuendo al risparmio energetico.

Il fondamento logico dietro l'ora legale

L'introduzione dell'ora legale si basa sulla volontà di sfruttare meglio la luce solare durante le giornate più lunghe della primavera e dell'estate. 

L'obiettivo è ridurre il consumo di energia elettrica per l'illuminazione .

Decreto superbonus 2024

Decreto superbonus 2024



Il nuovo decreto per il superbonus, approvato al Consiglio dei Ministri, elimina tutte le tipologie di sconti in fattura e cessione del credito. Si tratta, quindi, di una nuova stretta che non era compresa nell’ordine del giorno del CdM. 

Con il nuovo decreto viene meno, per tutte le tipologie di interventi che ancora li prevedevano, sconto in fattura e cessione del credito.

Un’altra importante novità riguarda la remissione in bonis che avrebbe permesso fino al 15 ottobre 2024 di apportare correzione a tutte le comunicazioni già presentate, pagando una sanzione minima. L’obiettivo del Governo è quello di chiudere definitivamente l’eccessiva generosità prevista dal superbonus.

Il decreto cancella definitivamente la possibilità di presentare la documentazione obbligatoria per accedere ai bonus edilizi in ritardo grazie alla remissione in bonispagando una sanzione minima, entro il 15 ottobre 2024. 

Dopo l’ok al decreto la data ultima per presentare la documentazione è fissata al 4 aprile 2024: entro questa data, quindi, sarà possibile acquisire tutte le cessioni stipulate e le opzioni esercitate.




sabato 9 marzo 2024

prezzo medio del PUN in €/kWh del 2023-2024


prezzo medio del PUN in €/kWh ---  2023-2024
 


Cos'è il PUN - Prezzo Unico Nazionale

 


  • PUN 
    è l’acronimo di Prezzo Unico Nazionale ed è l’indice di riferimento del mercato all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia, ovvero il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica che viene comprato sul mercato della Borsa Elettrica Italiana (IPEX - Italian Power Exchange).

  • Nel caso in cui si volesse conoscere il valore del PUN, si dovrà accedere al sito del Gestore Mercati Energetici (GME), alla sezione titolata sintesi mensile. Si dovranno accettare le Condizioni Generali e il contenuto del sito e consultare dunque un dato mese, al fine di verificare il PUN di Picco e di Fuori Picco dell’energia

  • L’andamento del PUN incide sull’andamento del costo al dettaglio dell’energia elettrica
  • Il PUN cambia ogni giorno ed il dato medio mensile viene utilizzato come parametro per valutare l’evoluzione del costo dell’energia

  • Sul Mercato Libero è possibile attivare tariffe luce “indicizzate” che consentono ai clienti l’accesso diretto al PUN (in alcuni casi incrementato di una quota aggiuntiva)

     Come viene stabilito il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica? Nella pratica, dipende       in modo diretto dalle compravendite che avvengono tra i produttori e i fornitori di energia      (che forniscono poi l’energia elettrica ai clienti finali). 

     Il prezzo del PUN e le sue oscillazioni servono a determinare il costo finale dell’energia,           ovvero quello che il consumatore finale paga in bolletta:

  • se il PUN sale, il costo dell’energia aumenta;
  • se il PUN scendesi abbassa anche il costo dell’energia

A quanto ammonta il PUN oggi 9 Marzo 2024? 

Il PUN, Prezzo Unico Nazionale, di oggi 9 Marzo 2024, secondo i dati del GME (Gestore Mercati Energetici), ammonta a 0,09144 €/kWh .