domenica 26 maggio 2013

recepimento della Direttiva 2010/31/UE

Il Consiglio dei Ministri del 24/05/2012 ha approvato il recepimento della Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica in edilizia (cosiddetta “Direttiva EPBD recast”). In via straordinaria è stato utilizzato lo strumento del decreto-legge (in luogo dell’ordinario decreto legislativo) per evitare il prossimo aggravamento della procedura di infrazione nei confronti dell’Italia (procedura di infrazione n. 2012/0368), avviata dalla Commissione europea per il mancato recepimento nei termini della direttiva stessa.
Il decreto-legge in questione ha altresì introdotto nuove importanti disposizioni in materia di attestato di certificazione energeticae di informazione al pubblico al momento di trasferimenti e locazioni, anche in questo caso per porre rimedio ad una procedura d’infrazione, la n. 2006/2378, aperta da parte della Commissione per via del non completo e conforme recepimento della direttiva 2002/91/CE, che la direttiva 2010/31/UE rifonde e contestualmente abroga.

  •  
  • Dir. UE 19/05/2010, n. 31
    DIRETTIVA 2010/31/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 19 maggio 2010 sulla prestazione energetica nell’edilizia.
  • D. Leg.vo 19/08/2005, n. 192
    Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia.
  • Dir. UE 16/12/2002, n. 91
    DIRETTIVA 2002/91/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia.
  • Regolam. Comm. UE 16/01/2012, n. 244
    REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 244/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 gennaio 2012 che integra la direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla prestazione energetica nell’edilizia istituendo un quadro metodologico comparativo per il calcolo dei livelli ottimali in funzione dei costi per i requisiti minimi di prestazione energetica...


Nessun commento:

Posta un commento