giovedì 12 marzo 2015

ENEA - GUIDA OPERATIVA - OTTENIMENTO CERTIFICATI BIANCHI - I RIFIUTI

LA PRODUZIONE E LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ITALIA 


La situazione attuale Nel caso specifico della gestione dei rifiuti debbono essere prese in esame attività piuttosto diversificate che includono aspetti che spaziano dalla raccolta, al trasporto, all’impiantistica di trattamento (per lo più finalizzata al riciclaggio e al recupero), allo smaltimento finale, di solito rappresentato dalla discarica controllata. Occorre inoltre ricordare che oltre ai rifiuti urbani l’esame deve riguardare anche i rifiuti speciali, vale a dire tutta quella gamma di rifiuti, inclusi anche quelli classificati come pericolosi, che oltre a essere quantitativamente assai più significativa di quelli urbani, possono richiedere il ricorso a tecniche di gestione e di trattamento specifiche, che sovente si discostano da quelle tipiche degli urbani. Va da sé che questa prima edizione della guida non possa essere esaustiva di tutti i multiformi aspetti che compongono il ciclo completo di gestione dei rifiuti, siano essi urbani o speciali. 


In particolare le modalità gestionali che sono state prese in esame hanno riguardato: − l’incenerimento; − il trattamento meccanico, meccanico-biologico e la produzione di CSS/CDR 1 ; − il compostaggio e la digestione anaerobica. Va comunque evidenziato che le suddette voci, pur costituendo una gamma ridotta di forme di trattamento, sotto l’aspetto quantitativo costituiscono una frazione consistente delle modalità gestionali che trovano applicazione allo stato attuale, soprattutto per quanto riguarda i rifiuti urbani. Inoltre, come verrà discusso in seguito, sino a oggi gli unici casi oggetto di proposte e successiva assegnazione di TEE sono riconducibili ad impiantistica relativa proprio a tali forme di trattamento. Si sottolinea comunque il numero assai ridotto di interventi a oggi proposto nel settore della gestione dei rifiuti. Dall’analisi della banca dati messa a punto dall’ENEA per il periodo 2009-giugno 2013 sono state individuate poco meno di trenta iniziative (tratto dalla Guida operativa redatta e pubblicata da Enea)


Le guide settoriali sui certificati bianchi, redatte dall'ENEA, rappresentano un valido strumento di studio ed approfondimento, per coloro i quali si occupano di tematiche legate all'energia ed all'ambiente.
agam 03_2015


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